Don Felice Silvestrini

Categoria: Religiosi

Petriolo 21 aprile 1711 – ivi 15 agosto 1779

Nasce a Petriolo il 21 aprile 1711 da Silvestro del fu Giovanni Silvestrini e da Maria Antonia Concetti.

Compie gli studi in patria sotto la guida dello zio materno don Giovanni Concetti, che per diversi anni ricopre l’incarico di pubblico maestro di scuola.

In seguito frequenta il seminario di Fermo e nel settembre 1732 riceve dal proprio genitore un terreno con due case di terra nella contrada di San Giovanni a titolo di patrimonio sacro.

Diventa sacerdote nel 1736, in questo stesso anno sostituisce lo zio nell’incarico di pubblico maestro di scuola, stante la sua dottrina e la sua abnegazione viene riconfermato, di anno in anno sino al 1741.

Da questo periodo in poi inizia l’attività di predicatore e missionario apostolico, per tale incarico ottiene anche diverse facoltà dalla Sacra Penitenzieria. Nello svolgimento delle sue mansioni il Silvestrini si distingue altamente per umiltà, dottrina, devozione e carità verso il prossimo, le predicazioni dal medesimo tenute nella provincia fermana sono assai seguite dal popolo che accorre numeroso ad ascoltare la sua parola improntata alla più pura dottrina cristiana. Nella curia fermana Silvestrini viene definito “lo specchio e l’esemplare di tutti gli Ecclesiastici, facendo il Predicatore e il Missionario”. Alcune delle sue prediche manoscritte sono ancora oggi conservate negli archivi delle chiese petriolesi. Nel 1753 viene nominato tra i tre deputati eletti per provvedere alle pratiche necessarie per favorire i lavori di rifacimento della chiesa della Madonna della Misericordia del suo paese.

Nel 1756 Silvestrini in un proprio terreno posto nel Borgo della Fonte Buona di Petriolo edifica ex novo una Chiesa da dedicare alla Beata Vergine della Pace. La chiesa viene benedetta solennemente dallo stesso il giorno 30 giugno 1759. Nell’altare maggiore viene sistemato il quadro raffigurante la Vergine con il S. Bambino e S. Giuseppe, oggi visibile all’interno del museo dei legni processionali “Mons. Marcello Manfroni”.

L’altare di levante nel 1771 viene dedicato al SS. Crocifisso, nel quale il pio sacerdote pone il crocifisso ligneo che era solito portare con sé nelle Missioni Apostoliche, oggi visibile presso la chiesa del Soccorso. Nel 1772 viene nominato economo spirituale della parrocchia di S. Maria e S. Basso. Colpito da ictus Silvestrini muore a Petriolo il 15 agosto 1779 all’età di 68 anni. Il suo corpo rimane esposto per più giorni nella Chiesa della Pace per permettere al numerosissimo concorso delle persone giunte anche dai paesi vicini, di rendergli omaggio.

I rappresentanti del municipio determinano di fare eseguire un ritratto a grandezza naturale del pio e venerato sacerdote al fine di perpetuarne la memoria. Commissionano l’opera al pittore Giacomo Falconi di Montottone. Oggi il ritratto è conservato presso il museo dei legni processionali.